01/12/2022

Dal 24 al 29 novembre si è svolto in Galizia un viaggio-studio finalizzato a far conoscere agli operatori turistici e agli amministratori locali gli elementi caratterizzanti del Cammino di pellegrinaggio più famoso al mondo: il Cammino di SantiagoIl viaggio studio rientra tra le azioni del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “I Cammini dello Spirito”, del quale il GAL Barigadu Guilcer è partner insieme al Gal Nuorese Baronia, GAL Barbagia, Mandrolisai Gennargentu, Logudoro Goceano, Ogliastra e Sarcidano Barbagia di Seulo. L’iniziativa, finanziata dal PSR Sardegna 2014-2020,  mira a creare una rete di cammini-percorsi turistici a carattere spirituale e/o religioso, incrementare la presenza di “pellegrini” nelle aree GAL e promuovere l’organizzazione di servizi turistici integrati sostenibili.

Alla visita hanno preso parte oltre sessanta rappresentanti dei sette GAL e del tessuto imprenditoriale e turistico locale, la Dott.ssa Maria Giuseppina Cireddu Direttrice del Servizio Sviluppo dei Territori e delle Comunità Rurali della Regione Autonoma della Sardegna e Don Ignazio Serra incaricato regionale per la Pastorale del turismo, tempo libero e sport della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).

Il fitto programma si è aperto con la visita alla Cattedrale di Santiago e la partecipazione alla messa del pellegrino, dove i GAL sono stati accolti con i saluti di benvenuto del sacerdote celebrante, e al famoso ed esclusivo rito del Botafumeiro ed è proseguito con visite guidate ai luoghi di accoglienza e ristoro per i pellegrini, degustazioni di prodotti tipici e visite ai principali attrattori e luoghi di culto. Presso l’Enorìturismo Maria Manuela, beneficiaria di un bando del GAL locale, i partecipanti hanno incontrato i rappresentanti del GAL Terras de Compostela, l’Autorità di Gestione regionale (AGADER), il portavoce del Cluster Turismo della Galizia e il sindaco di Boqueixón. 

“Con il progetto di cooperazione I cammini dello spirito i GAL confermano l'importanza del loro ruolo nello sviluppo delle comunità rurali della Sardegna-afferma Maria Giuseppina Cireddu, Direttrice del servizio Servizio sviluppo dei territori e delle comunità rurali della Regione Autonoma della Sardegna- Il progetto è finanziato dalla misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale, che rappresenta lo strumento finanziario attraverso il quale l'Assessorato dell'agricoltura  promuove la crescita economica delle aree interne con l'importante azione dei GAL. Ai GAL, infatti, è affidato il compito di attivare percorsi di crescita del capitale sociale e della cultura imprenditoriale delle aree interne rurali con azioni di rete e di interscambio culturale con altre regioni italiane ed europee, dando valore aggiunto alle importanti iniziative di sviluppo realizzate attraverso l'erogazione di contributi a favore di beneficiari pubblici e privati”.

“Le giornate in Galizia sono state, da un lato, un tempo proficuo per un lavoro di maggior conoscenza e di concertazione nell'ambito dei servizi al turismo tra i diversi operatori del Gal- afferma Don Ignazio Serra (CEI)- e, dall'altro, un’occasione per visitare un angolo di Spagna che eccelle per i cammini a forte connotazione spirituale e discernere ciò che è possibile impiantare anche da noi, con le necessarie modifiche e adattamenti alle nostre peculiarità”

“Il confronto è alla base della crescita e questo viaggio ci ha arricchito, dandoci importanti spunti e idee da declinare nel nostro territorio. Abbiamo grandi potenzialità per poter diventare un importante attrattore del turismo religioso, e stiamo lavorando alacremente affinché questo avvenga”.  Dichiara Pietro Arca” Presidente del Gal Barigadu Guilcer.

“L’incontro è stato per i partecipanti un’occasione di confronto, crescita e ispirazione - afferma Loredana Contu, Presidente del GAL Nuorese Baronia capofila del progetto - Siamo entusiasti per il buon esito del viaggio studio. Auspichiamo di replicare il modello di Santiago adattandolo alle nostre realtà”.